L’art. 5 del D.P.R. n. 132 dispone che il Presidente deve essere nominato dal MUR entro il termine di trenta giorni dalla data di ricezione della terna designata dal Consiglio accademico.
L’attuale terna, formata da due ex Presidenti e un ex Direttore, pacificamente in possesso dei requisiti di legge, è stata inviata il 30 settembre 2024.
A distanza di 232 giorni, detta nomina non è ancora intervenuta.
In assenza del Presidente, non è stato possibile convocare il Consiglio di Amministrazione per la delibera sull’esercizio provvisorio entro il termine di legge del 30 aprile, nè per l’approvazione del bilancio di previsione 2025: si tratta degli atti autorizzativi indispensabili per tutte le spese che l’ABAFG può sostenere, come risulta dallo Statuto e dal Regolamento di amministrazione, finanza e contabilità.
In mancanza, nessuno può spendere legittimamente i soldi pubblici, pena il sorgere a suo carico di responsabilità amministrative, civili e contabili.
Tale situazione è all’origine di tutte le disfunzioni che si stanno verificando, oggetto di numerose e puntuali segnalazioni e di tre formali diffide al MUR, tuttora rimaste senza esito.
Nel contempo, al fine di far ricadere la responsabilità dell’attuale situazione su soggetti interni all’ABAFG, un gruppo di persone sta conducendo una capillare campagna di disinformazione nelle aule di lezione e nei corridoi dell’Accademia, evidentemente ignorando – o volendo ignorare – i fatti e le norme che regolano l’agire della pubblica amministrazione.
L’ABAFG ribadisce di operare nel rigoroso rispetto della legge, di aver intrapreso e di accingersi ad intraprendere ogni ulteriore iniziativa volta a ristabilire la normale funzionalità dell’Accademia allo scopo di ricevere il decreto di nomina del Presidente a stretto giro.