Todaro Elvira

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CORSO: DESIGN Docente: Elvira Todaro PROGRAMMA OBIETTIVI FORMATIVI (COURSE OBJECTIVES): Fornire agli studenti basi teoriche, metodologiche e strumenti operativi per affrontare esigenze di Design in ambito Privato e Collettivo. Introduzione alla formazione di un Progettista che rapporta l’interesse per l’Innovazione ad una visione ampia di approccio al sistema produttivo, attento alle componenti umanistiche e ponendo l’uomo al centro del progetto (Human Center Design). Ideazione, progettazione e realizzazione di progetti creativi legati al settore: Light Design. Indagini formali e ricerche sul tema della Luce. CONTENUTI E TEMATICHE (SUBJECT MATTER): Un itinerario didattico teorico/pratico nel Design che offrirà spunti e suggestioni per la creazione di elaborati di “Product Design”. Ideazione, progettazione fino alla realizzazione del prototipo. Dallo schizzo a mano libera, disegno geometrico all’elaborazione digitale. TIPOLOGIA DELLA DIDATTICA (CLASS FORMAT): Lezioni teoriche (Theoretical Lessons) Applicazioni pratiche (Practical Aplication) Progetti laboratoriali/Stage (Workshop) Ciascuno studente sceglierà un proprio ambito di applicazione progettuale in base ad una tematica generale di riferimento e opererà in funzione della metodologia di progetto comunicata durante le lezioni ed assistita dal docente durante le revisioni. MODALITA’ DELLA DIDATTICA/ORGANIZZAZIONE DEL CORSO (TEACHING METHODS / COURSE ORGANIZATION): In ordine temporale: – Lezioni teoriche sulla analisi ed interpretazione del prodotto industriale – Lezioni teorico/pratiche rivolte alla ricerca dello scenario di progetto – Lezioni teorico/pratiche rivolte allo sviluppo del concept del prodotto da progettare – Lezioni pratiche e laboratorio di sviluppo ed esecuzione del progetto MODALITA’ DI ACCERTAMENTO FINALE (FINAL EVALUATION): Esercitazioni e revisioni durante il corso. Prova orale e valutazione del progetto d’esame finale. Per la parte teorica e di ricerca è prevista la realizzazione di una relazione (PDF) in formato A4, massimo cinque pagine, contenente l’approfondimento di un argomento a scelta delle lezioni. Per la parte progettuale è previsto una presentazione di n tre tavole cartacee e in digitale (PDF) in formato A3 impaginato in orizzontale dove si dovrà comprendere, il processo e le motivazioni di progetto. La presentazione dovrà comprendere in modo conseguente le tre fasi descritte. Completa la presentazione un modello fisico o virtuale del prodotto. Le esercitazioni svolte durante l’anno dovranno essere presentate il giorno dell’esame. BIBLIOGRAFIA (BIBLIOGRAPHY): Dispense fornite dal docente. Sintesi degli argomenti trattati, copia delle slide usate durante le lezioni e documenti utili all’organizzazione delle attività dei gruppi sono distribuite di volta in volta direttamente agli studenti. A. Branzi (a cura di), Capire il Design, Giunti, 2007. B. Munari (a cura di), Da cosa nasce cosa, Laterza, 1981 C. (facoltativo) Germak (a cura di), Uomo al centro del progetto, Allemandi, 2009. D. (facoltativo) Donald A. Norman. La caffettiera del masochista. Il design degli oggetti quotidiani. Giunti Editore, 2014. ————————— PROFILO BIOGRAFICO Elvira Todaro (Kansas City MO U.S.A, 1975). Designer, Artista e Performer. Laurea in Disegno Industriale, Politecnico di Milano. Dottorato di Ricerca (Phd) in “Innovative Technologies of Informatic & Communication, Engineering and Robotics” Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa. E’ stata docente a contratto di Progettazione Grafica, corso di laurea in Informatica Umanistica, Università di Pisa. Docente a contratto di Sistemi di Elaborazione dei Media, Corso di Laurea in Disegno Industriale, Università di Firenze. Docente a contratto di Linguaggi Multimediali, Accademia di Belle Arti di Carrara. Docente (I fascia) di Design, Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Firenze e Perugia. Responsabile Ufficio Erasmus e Rapporti Internazionali, Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Docente a contratto di Applicazioni Digitali per le Arti Visive, Alma Artis Academy Pisa. Membro Fondatore del Laboratorio di Cultura Digitale (Ricerca, Didattica e Servizi) dell’Università di Pisa. Membro fondatore del “Art and Robotics Group”, Scuola Superiore Sant’ Anna di Pisa. Ha fatto parte della Rete Europea di Eccellenza “Enactive”, e del Progetto Europeo “Skills” nei quali ha definito la propria ricerca scientifica e produzione artistica “Kinestetic Thinking”. Membro Fondatore del progetto “SacredForms”, Pisa. Ha lavorato principalmente come designer (Eco & Recycle Design), come artista nel video e istallazioni interattive con l’uso di tecnologie tradizionali e innovative ed il corpo presentando i propri progetti in mostre, festival, musei e conferenze nazionali ed internazionali (Stazione Leopolda, Pisa, Museo Industriale Piaggio, Pontedera, Galleria Peccolo, Livorno, Museo della Grafica, Pisa, Museo Nazionale di San Matteo, Pisa, Scuola Normale Superiore, Pisa, Palazzo dei Priori, Volterra, Palazzo Guinigi, Lucca, Complesso Monumentale San Giovanni di Catanzaro, Centro per l’Arte Contemporanea Open Space, Catanzaro, Conferenza Consortium GARR, Roma, Salone Internazionale del Mobile, Milano, Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, Venezia, Three Cultures of the Mediterranean Foundation, Sevilla, Spagna, “Enaction_in_Art” La Bastille, Grenoble, Francia, Ville européenne des sciences, Parigi, Francia, Baynun Museum, Sana’a, Yemen, ICHIM, Toronto, Canada e International Design Competition, Osaka, Giappone). Ultima pubblicazione: E. Todaro, CZ Lumen – Happening Urbani Multimediali, 2016, Rubbettino Editore.